Russiagate, il mistero dell’audio del professore Joseph Mifsud. Il docente maltese smentisce i contatti con intelligence esteri.
ROMA – Russiagate, il mistero dell’audio del professore Joseph Misfud. Nella notte tra il 12 e il 13 novembre 2019 alcuni giornali italiani hanno ricevuto due file MP4 in cui un uomo, che parla in lingua inglese con accento maltese, sostiene di essere Joseph Mifsud.
Sono in corso delle verifiche per accertare che a parlare sia proprio il ‘professore’ scomparso ormai da oltre due anni e soprattutto coinvolto nella vicenda del Russiagate.
L’audio di Joseph Misfud
Due file audio di poco più di sei minuti. E’ questo il tempo che il sedicente professore ha impiegato per difendersi dalle accuse. Tra i giornali che hanno ricevuto questi MP4 anche Repubblica che sul proprio sito ha pubblicato parte delle parole rilasciate dal maltese.
“Sono separato ormai da mesi dalla mia famiglia e dagli amici – ha detto Mifsud – ed ora è estremamente importante che mi venga data la possibilità di ritornare a vivere e che da qualche parte mi consenta di tornare a respirare“. Il ‘docente’ ha anche smentito qualsiasi contatto con intelligence straniere: “Sono un uomo di fede cattolica e costruttore di ponte. Il mio mestiere è quello di favorire reti per ragioni accademiche a esclusivo beneficio dei giovani studenti“.
Le conferme e le smentite
Al momento non si ha la certezza che la voce sia proprio di Mifsud. Fonti della Link University, interpellate dall’AdnKronos, confermano che nell’audio a parlare sia stato proprio il sedicente professore. Ma la smentita è arrivata direttamente sia dal suo avvocato che dal procuratore John Durham.
I due hanno definito l’audio un falso visto che il tono della voce era troppo alto e l’accento italiano. Le indagini sulla vicenda sono in corso e l’audio potrebbe essere trasferito alla Procura di Roma nelle prossime settimane.
fonte foto copertina https://twitter.com/BasedBasterd
